A partire dal 3 novembre, colui che utilizza il veicolo di proprietà di terzi (quindi con libretto di circolazione intestato ad un terzo) per un periodo superiore a 30 giorni consecutivi, ha l’obbligo di comunicarne tale utilizzo e richiedere all’Ufficio della Motorizzazione l’aggiornamento della Carta di Circolazione.
Questo presuppone l’utilizzo esclusivo personale del mezzo di circolazione (auto, moto ecc..)
Di conseguenza, vengono esclusi dall’adempimento tutti i veicoli aziendali:
- Messi a disposizione dei dipendenti a titolo di fringe-benefit
- Utilizzati in modo promiscuo da dipendenti e soci
- Disponibili in azienda per l’attività di impresa.
Tale obbligo ricade anche sulle persone fisiche non titolari di partita IVA, salvo nel caso in cui si tratti di componenti della stessa famiglia e conviventi.
Negli altri casi, se l’utilizzo del mezzo di circolazione risulta continuativo e per più di 30 giorni consecutivi, si deve provvedere all’aggiornamento del libretto di circolazione presso gli uffici della Motorizzazione.
L’ufficio resta a disposizione per chiarimenti e modulistica.