L’art.11, c. 6 del decreto legge 66/2014 prevede l’estensione, a partire dal 1° Ottobre 2014, anche alle persone fisiche (non imprenditori o professionisti) l’obbligo dell’utilizzo degli strumenti telematici per il pagamento dei modelli F24 con importi uguali o superiori ai 1.000€ o che prevedono l’utilizzo di crediti d’imposta in compensazione.
Nei sopracitati casi, il pagamento potrà essere effettuato solo tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate o delle banche o delle poste.
Nel caso in cui, il modello di pagamento F24 risulti pari a zero per l’utilizzo di crediti d’imposta, questi può essere presentato solo e soltato per mezzo degli strumenti telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Il pagamento cartaceo potrà essere effettuato, presso uno sportello bancario o delle poste oppure in equitalia, esclusivamente da persone fisiche non titolari di partita IVA e per modelli che riportano un saldo a debito non superiore a 999,99€ senza alcuna compensazione.
Rimangono invariate le limitazioni riguardanti persone fisiche e giuridiche titolari di partita IVA: pagamento solo telematico, con obbligo di utilizzo degli strumenti delle Entrate in caso di utilizzo di un credito IVA superiore a 5.000€ (annuale o trimestrale in caso di presentazione del modello Iva TR)
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